Memorizzare
Ti è mai capitato di cercare una strategia per memorizzare un numero di telefono?
Magari immagini ogni cifra con un colore diverso, oppure cerchi delle relazioni tra di loro (es.: 339 679… le prime due cifre sono uguali e le memorizzo, poi viene il triplo di 3, poi il doppio, poi 3+1, poi ancora il triplo di 3…), oppure semplicemente le ripeti tante volte, ecc… largo alla fantasia!
Pensa se ti chiedessi di memorizzare una lista di 10 parole:
LISTA 1
CIAO
RINGHIO
BARRACUDA
COMPRARE
ASTIO
PROGRAMMARE
IL
GENOVA
VELOCE
CON
LISTA 2
CAMMELLO
FIOCINA
CARABINA
BALENA
CAMALEONTE
FIONDA
LANCIA
USIGNOLO
APE
PROIETTILE
Quale sceglieresti?
La lista n° 2 permette di categorizzare le parole in due concetti (animali e armi) che facilitano il ricordo per associazione. In più sono tutti nomi concreti facili da immaginare e il ricordo visivo è molto più potente di quello verbale.
Questo semplicissimo esempio ci insegna come lavora la nostra memoria:
- per associazione fra gli item da ricordare
- per classificazione degli item stessi
Ti può aiutare immaginare il nostro cervello come una rete di connessioni fra nodi: se attivo un nodo (es. prima parola che ricordo della lista, es.: “CAMMELLO”), l’attivazione si propaga anche a tutto ciò che nella mia mente ho collegato a quel nodo (le altre parole che ho associato alla prima, es.: “ BALENA – CAMALEONTE-USIGNOLO-APE”). Per cui, quanto più la mia rete è ricca di collegamenti e i collegamenti sono forti, tanto più il mio ricordo sarà facilitato!
In più, ricordare un’immagine è molto più facile che ricordare una parola ascoltata o letta.
Se associo le parole ad immagini e a schemi, il ricordo sarà ancora più potente!
Ecco perché l’organizzazione delle informazioni da studiare in mappe e schemi che visualizzano questa rete di connessioni è efficace!